“CENTRO STUDI IL PENSIERO GENTILE”
L’associazione non ha scopo di lucro
promuovere lo sviluppo armonico dell’individuo e la sua realizzazione nei diversi contesti di vita quali famiglia, relazioni affettive e sociali, scuola, lavoro e salute e nelle diverse fasi dell’esistenza, dall’infanzia alla terza età;
intende inoltre favorire la costante ricerca della persona di dare significato alla propria esperienza, focalizzando lo stretto rapporto tra gli aspetti emozionali e quelli conoscitivi.
L’Associazione si ispira alle teorie del modello psicoterapeutico cognitivista di tipo sistemico processuale post-razionalista, arricchita da tutti i contributi portati dalle scienze e dalle altre discipline che prestano attenzione all’esperienza umana.
- nell’educazione, istruzione e formazione professionale,
- nella formazione universitaria e post universitaria
- nella ricerca scientifica di particolare interesse sociale
- nella formazione extra-scolastica, finalizzata alla prevenzione della dispersione scolastica e al successo scolastico e formativo, alla prevenzione del bullismo e al contrasto della povertà educativa.
L’Associazione intende prestare particolare attenzione alle relazioni tra i suoi membri, promuovendo uno spirito di collaborazione, un clima di confronto non giudicante e un atteggiamento di accoglienza emotiva, cosi da favorire la costruzione di rapporti fondati su una modalità di sostegno reciproco e improntati a un clima di affidabilità tra i soci.
Scopi:
L’Associazione, si propone di promuovere e salvaguardare il benessere psicologico della persona e della collettività attraverso attività di prevenzione, intervento, cura, ricerca, formazione, incoraggiando la crescita della persona, favorendo una sua integrazione all’interno dei diversi contesti socio culturali e lo sviluppo di capacità di scelta autonoma e consapevole.
Favorisce altresì lo sviluppo di una rete sociale che abbia come obiettivo il miglioramento della qualità della vita dell’individuo, operando interventi di prevenzione primaria, secondaria e terziaria, e sostenendolo nei suoi contesti e nelle diverse fasi della vita.
L’Associazione promuove il benessere e la salute mentale, in accordo con la definizione di salute dell’OMS come uno “stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplice assenza di malattia”, elaborando progetti ispirati anche dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile della UE, così come indicato dalla Agenda 2030 dell’ONU:
- Sostegno all’inclusione sociale di qualsiasi forma di disabilità, a prescindere da età, sesso, razza, etnia, origine, religione, stato economico o altro.
- Riduzione ovunque in maniera significativa di tutte le forme di violenza e il tasso di mortalità ad esse correlato.
- Promozione dell’uguaglianza di genere.
- Promozione della salute riproduttiva e sessuale ed empowerment delle relazioni affettive.
- Promozione della salute mentale in gravidanza e puerperio della madre, del neonato e del bambino, nella direzione di sviluppare la qualità dell’attaccamento.
- Promozione di uno sviluppo longlife learning a partire da quello infantile, con accesso all’istruzione prescolastica, con la formazione del personale nidi e scuola materna.
- Orientamento e prevenzione della dispersione scolastica atti a favorire l’apprendimento adeguato nella educazione primaria e secondaria.
- Intervento sulle forme di disagio adolescenziale e della prima età dulta, con particolare riferimento alle fasi di esordio dei disturbi psichici gravi, come ad es. psicosi, disturbi di personalità, disturbi della condotta alimentare.
- Prevenzione e trattamento di abuso di sostanze psicoattive, di consumo nocivo di alcool, e più in generale di qualsiasi forma di dipendenza, incluse quelle da nuove tecnologie.
- Interventi nel campo dello sport (formazione di insegnanti educazione fisica, allenatori di bambini e adolescenti, trainers di palestre).
- Implementazione dell’utilizzo di tecnologie abilitanti, contro il digital divide, in particolare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per promuovere l’equità sociale e di genere.
Qualsiasi progetto cercherà di essere compatibile con la sostenibilità ambientale/ecologica (green economy) e il sostegno all’occupazione, specialmente quella giovanile e delle fasce deboli.
Attività:
Interventi su disagio/disturbo: L’Associazione progetta e realizza concreti interventi nei confronti di gruppi, famiglie e persone, adulte o minori, con problemi di disagio psicologico, psicofisico o sociale, nella continuità che va dalle situazioni normali e armoniche a quelle psicopatologiche. Per questo favorisce la costituzione di gruppi di studio e di lavoro, formati da soci stessi ed eventualmente allargati a terzi.
- Ricerca: progettare e realizzare studi e ricerche di carattere scientifico attinenti agli obiettivi UE, anche mediante l’organizzazione di congressi, conferenze, tavole rotonde, iniziative editoriali, e collaborando ad attività e progetti intrapresi da persone fisiche, enti pubblici e privati ed altre associazioni, Università, Istituti, Scuole di Specializzazione, che perseguano gli stessi obiettivi.
- Formazione: promuovere l’istituzione e l’organizzazione di appositi corsi, gruppi di studio, seminari di formazione, aggiornamento, supervisione condotti da professionisti accreditati, nonché intervisione per le figure professionali che operano nel settore della Salute Mentale e del settore sanitario, a partire dai soci dell’Associazione, rivolti specialmente alle nuove generazioni (medici, psicologi, infermieri, educatori, assistenti sociali, tecnici della riabilitazione, animatori, O.S.S. e persone che operano nelle ‘relazioni di aiuto’) con programmi di attività formativa che rispondano ai requisiti del presente statuto.
- Promozione: promuovere corsi formativi e informativi in ambito scolastico e sportivo, diretti a insegnanti, studenti, genitori, istruttori; riunioni informative, azioni e campagne di sensibilizzazione, spettacoli, corsi e stage, workshop. Tali programmi sono rivolti all’individuo, alla collettività, alle strutture pubbliche e private.
- Partecipazione: partecipare a bandi e a progetti, anche con finanziamenti pubblici e privati, volti a realizzare iniziative coerenti con gli scopi sociali.
- Collaborazione: stabilire rapporti di collaborazione con persone fisiche e con altre associazioni, enti e società pubbliche e private, coi quali si condividano, anche in parte, gli scopi associativi.
- Attività divulgative: promuovere e realizzare attività di redazione, pubblicazione e diffusione di opere ed articoli divulgativi e scientifico-culturali, attraverso i principali mezzi di comunicazione propria o in collaborazione, che concorrano a informare e sviluppare la materia psicologica, anche a scopo di raccolta fondi.
- L’associazione può esercitare, a norma dell’art. 6 del Codice del terzo settore, attività diverse da quelle di interesse generale, secondarie e strumentali rispetto a queste ultime, secondo criteri e limiti definiti con apposito Decreto ministeriale e successivamente individuate dal Comitato direttivo.
Ammissione e numero degli associati
Il numero degli associati è illimitato.
Possono aderire all’associazione persone fisiche ed enti che condividono le finalità della stessa e che partecipano alle attività dell’associazione con la loro opera, competenze e conoscenze.
Chi intende essere ammesso come associato dovrà presentare all’Organo di Amministrazione una domanda scritta
L’Organo di amministrazione delibera sulla domanda secondo criteri non discriminatori, coerenti con le finalità perseguite e le attività di interesse generale svolte.
Nell’Assemblea hanno diritto di voto tutti coloro che sono iscritti, da almeno 3 mesi, nel libro degli associati.
Ciascun associato ha un voto.
Volontari
I volontari sono persone che per loro libera scelta svolgono, per il tramite dell’associazione, attività in favore della comunità e del bene comune, mettendo a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità.
La loro attività deve essere svolta in modo personale, spontaneo e gratuito, senza fini di lucro, neanche indiretti, ed esclusivamente per fini di solidarietà.
L’attività dei volontari non può essere retribuita in alcun modo, neppure dai beneficiari.
Tirocinanti
L’associazione può convenzionarsi con enti pubblici quali università scuole ecc. per tirocini formativi o conseguimento di crediti formativi.
Lavoratori
L’associazione può assumere lavoratori dipendenti o avvalersi di prestazioni di lavoro autonomo o di altra natura ai sensi dell’articolo 16 del Decreto Legislativo 3 luglio 2017 n. 11